Athanàsios & Maximilian guardiani degli spiriti

Dicembre 1992, Inghilterra, Oxford. Athanàsios è uno studente dal carattere ombroso e difficile. Viene espulso dal campus universitario, ma piuttosto che tornare in Grecia dai suoi genitori, decide di intraprendere un percorso solitario, andando a vivere in affitto. Subisce una strana e inspiegabile aggressione all’interno del suo appartamento, a causa della quale si ritrova a trascorrere ingiustamente una notte in prigione e a rivedere i suoi piani di vita e le sue priorità. Tornare nella sua terra d’origine, a Larissa, diventa la sua unica opzione.

Per tirare avanti trova un lavoro in una caffetteria. Un giorno, finito il turno, fa una passeggiata e per caso si imbatte in una strana biblioteca. Inizia così la frequentazione di quel luogo, la cui direttrice, Emily, è una misteriosa e anziana signora, che sembra nasconda qualcosa. Da quel momento Athanàsios comincia ad avere allucinazioni e incubi, che durano finché la donna non gli fa leggere un tomo. La storia contenuta nel volume lo lascia interdetto.

Da quel momento passano tre anni prima che si decida a tornare a far visita a Emily. La biblioteca, però, è chiusa… Dov’è finita l’anziana bibliotecaria? Nel frattempo riceve una missiva dal nipote della donna, Maximilian, che gli annuncia di aver ereditato la biblioteca della zia. Athanàsios non ci sta e fa di tutto per parlare con lui, che lo invita a Madrid per un confronto a quattr’occhi. Il nipote gestisce un’altra biblioteca ed è un cacciatore di spiriti...